Troubles in TerraNova!

Ieri sera mi sono gustato le prime due fresche puntate di Terra Nova, questo (viralmente) anticipato show televisivo che vede la co-regia nientemeno che di Spielberg. La trama in a nutshell racconta le (mis)avventure della popolazione umana, che tenta di sopravvivere alla propria auto-distruzione spedendo continuamente la popolazione con un viaggio nel tempo (sic!) fino all'epoca dei dinosauri, precisamente l'epoca tarda-cretacica. Potrei riempire pagine con le analogie e le differenze con Lost! e Jurassic Park, invece mi soffermo per parlare un po', in anteprima, dei piu' sottili orrori che appaiono nella trama, ed accomunano tutti gli show dove ci sono viaggi nel tempo.

In TN, gli scrittori credono di risolvere il famoso paradosso del nipote che uccide il nonno semplicemente dicendo che lo spazio-tempo dell'umanita' percorre un diverso "multiverso" partendo dal punto in cui i protagonisti sono stati trasportati nel passato, un po' come la spiegazione dei futuri alternativi in Ritorno al Futuro Parte III (pure prodotto da Spielberg). So far so good, ma questo non spiega come sia possibile che gli esseri umani vengano continuamente spediti dal futuro e raggiungano l'accampamento in TerraNova gia' in evoluzione. I coloni dovrebbero essere spediti tutti quanti, e sono parecchie migliaia, nello stesso punto in cui i primi "conquistadores" di TerraNova misero piede, punto da cui si diramano appunto i multiversi.

Bella l'idea di utilizzare dinosauri e macchine sostanzialmente diversi da quelli presenti in JP, sebbene questo non eviti paragoni tra le due produzioni, mentre trovo stucchevole che i coloni siano quasi del tutto dipendenti, in munizioni e medicine, da quello che spediscono dal futuro. Oltre ad essere inconsistente per il motivo scritto sopra, cio' e' anche contrario alla idea stessa di colonia e controproducente perche' il mondo futuristico allo sbando.

Per ora, questo e' quello che mi viene in mente sul primo episodio, tralasciando altre considerazioni su cui si puo' scrivere come la grafica usata o la recitazione (per me monodimensionale) dei personaggi.

Tutto sommato un bello show, di cui attendero' il resto con relativa impazienza!

Partenza!

Primo post... emozione!! Dopo dieci titubanti anni decido finalmente di aprire il mio spazio personale sul Web. Complici di questa procrastinazione, tra le altre cose, l'immensa quantita' di ore richieste dalla laurea e dal dottorato, oltre alla mia partecipazione in Social Network che hanno raffazzonatamente rimpiazzato questo utile strumento di sfogo e divulgazione.... Ok! Alla fine, per fortuna, ho deciso di andare in direzione ostinata e contraria con una possibile fuoriuscita da Feisbuc (io sono bolognese!) ed un ingresso nell'ancora variegato mondo dei blog! Quale sara' il futuro di questo specifico spazio, chi lo sa? Magari qualche mese fitto fitto di annunci poi il nulla, oppure qualche post sporadico intervallato da settimane di silenzio, si vedra'! Per ora, mi godo questo divertente preludio, sperando di avere sempre il tempo di commentare e dibattere su qualcosa.